Sveglia verso le 8:30 colazione e passeggiatina nei dintorni, baracche e negozi tutto mischiato….

Verso le 11:00 ci viene a prendere Roxy in albergo e iniziamo un altro tour di case, ma non riusciamo a trovarne una bella…

Roxi ci ha gentilmente prestato una sua scheda telefonica, fin quando l’ufficio non me ne darà una.
Non è facile trovare schede telefoniche qui in Addis.

Pranzo a casa di Roxi, spaghetti al pesto e Angera con spezzatino di manzo e ossi buchi, pranzo tipicamente etiopico.
Nel pomeriggio andiamo a  vedere un’altra  casa e poi gelato da “Bruno l’italiano” con Francesco e Veronica.

Nella strada del ritorno Lory ha comprato 2 paia di ciabattine, è una settimana che utilizza le stesse scarpe da ginnastica, stava sclerando !!!

Si sono fatte le 21:00 torniamo in albergo a  dormire la giornata è stata lunga e stressante….

Verso le 10:00 visita alla ActionAid (un’altra NGO) per verificare i loro sistemi informativi.

Mattina e pomeriggio altri giri per vedere altre case, ma ormai ci siamo fissati su quella che abbiamo visto ieri… non ce ne piace  più nessuna…

Nel tardo pomeriggio contattiamo Roxy,  un’amica di Teresa, la mia collega di Pfizer, Roxy è nata in Ancona ma vive qui ad Addis da anni; dopo un  bella chiacchierata ci invita per una pizzetta ad un club italiano.

Verso le 19:30 ci incontriamo  allo “Juventus club” e qui conosciamo il marito Francesco e la figlia Veronica. Persone veramente carine, ci  raccontano un po’ come funzionano le cose qui in Addis e gentilmente si offrono per  portarci a vedere altre case domani.

Alle 22:00 prendiamo il taxi e andiamo nuovamente in Aeroporto per vedere se è arrivata la valigia, niente!!! Non riescono neppure a dirci se è partita da Roma, o se è a Francoforte….nulla… sembra scomparsa!!

Torniamo a dormire ancora più demoralizzati…

Solita sveglia e solita colazione.

Alle ore 9:30 riunione con Thomas e poi con Militech Engineering.

Nel frattempo Loredana va con Brano a vedere una villetta qui dietro alla Wateraid, questa è la casa giusta per noi !!!

Giardino grande e curato, una dependance per gli ospiti in un angolo di questo (noi speriamo che qualche parente/amico ci venga a trovare !!!).
Entrando in casa troviamo un grande salone con camino, TV satellitare e collegamento internet,
cucinino a parte, due bagni e due camere. Tutto in parquet, veramente una bella casa.
Conosciamo il guardiano che funge anche da giardiniere e che dorme in una casetta 1m x 2m in un altro angolo del giardino, non parla ne italiano ne inglese…useremo la mimica!!!

Nel pomeriggio di nuovo alla Lufthansa per inviare un fax ufficiale di reclamo con descrizione dettagliata delle cose andate perse, poi anche io vado a vedere la bellissima casa…notevole per la povertà che si vede in giro.

Torniamo in ufficio e alle 16:30, finita la giornata lavorativa, andiamo a fare un tour di Addis con Thomas, quanta fame e povertà, è pieno di mendicanti e senzatetto, siamo proprio in un altro mondo….
Verso le 20:00 andiamo tutti insieme a cena in un ristorante italiano, Top view, qui ci siamo sentiti un po’ come a casa.

Sveglia alle ore 7:40 e solita colazione in albergo con latte e caffè..e qualcosa tipo ciambellone.

Arrivo in Wateraid e visita alla Infomed, un fornitore di servizi della Wateraid.

Poi con Sami visita a 2 guest house, non ci sono piaciute!! Dobbiamo vivere qui sei mesi e vogliamo una casa con il giardino, non un appartamento in un albergo!

Infatti, chiarito ciò, nel pomeriggio andiamo a vedere delle villette singole, circa 5 di cui due non sono male...aspettiamo tanto domani ci porteranno a vederne altre.

Cena al Meda un pub sotto il Global Hotel, pizza, bistecca alla piastra con patatine e vino etiopico (vino niente di eccezionale) .

Alle 21,30 circa ci rechiamo all'Aeroporto per vedere se la valigia è arrivata con il volo successivo. Niente, ci dicono di tornare il venerdì successivo, magari arriverà con quel volo.

Demoralizzati torniamo in albergo a dormire.