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| venerdì 03 febbraio 2017 |
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Diario
Mesy stamattina è in ritardo; preparo colazione, latte per me e tè per lei, mangiamo in fretta e poi al lavoro.
Mi connetto su messenger per chiacchierare un po’ con Lory e come l’altra volta da Abu Dhabi, anche questa volta la tecnologia accorcia le distanze.
In WaterAid sto preparando il training su Outlook, Word, Excel, Power Point ed Access da fare agli impiegati, le presentazioni saranno in inglese, ma il training sarà fatto in amarico da Henok, io farò da supporto.
Solito pranzo con ingera e salsette varie e poi di nuovo al lavoro; arriva Thomas e ci mettiamo a configurare tutte le varie cartelle del file server.
Mesy mi passa a trovare in ufficio, aspetta un po’ poi andiamo a fare spesa, passiamo anche in farmacia a comprare uno shampoo e della pomata adatti allo sfogo che ha Mesy in testa, Thomas ci ha fatto da autista.
A casa inizio la terapia con il lavaggio della testa e con l’applicazione della pomata. Prima di cena con Tota ci mettiamo a vedere Chicken little; interrompiamo un attimo per cenare, stasera lo chef ha preparato uova strapazzate, tonno e pomodoro.
Di nuovo sul divano con visione del cartone, patatine fritte e coca cola….tipo cinema !! |
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Alle 7,15 del mattino sento bussare alla porta della veranda, è Mesy. Mi preparo e facciamo colazione insieme, almeno non sono solo !!!
Metto su una lavatrice con i vestitini che la piccola aveva lasciato in bagno il giorno prima e vado al lavoro mano nella mano con Mesy. Si voltano tutti, sicuramente non sembro suo padre !!!
In ufficio Henok e Thomas la settimana scorsa hanno risolto un sacco di cose: le mail della wateraid non vengono riconosciute come spam, il nuovo server è stato configurato e l’UPS di scorta è stato collegato.
Approfitto della WaterAid e chiamo Lory in Italia, mi dice che è tutto ok e che gli manca un po’ Addis.
Ed oggi per pranzo ???? Ingera !!!! Era da tanto che non mangiavo in mensa, e avrei continuato a farne a meno, purtroppo però non faccio in tempo a tornare a casa, cucinare e tornare di nuovo al lavoro in un’ora, vorrà dire che dimagrirò un pochino.
Nel pomeriggio scrivo il diario per Pfizer, in Italiano, “santa” Ellen me lo dovrebbe tradurre in inglese…spero !!!
Chiacchiero un po’ con le sorelline via messenger prima di tornare a casa, si son fatte le 6,30.
Mesy mi sta aspettando; lascio la borsa del PC ed andiamo a comprare il pane per cena ed il latte per la colazione del giorno dopo. Tornati a casa Tota (il soprannome di Mesy che in amarico vuol dire scimmia) si fa il bagno, Samy la raggiunge dopo pochi minuti. Mentre loro si asciugano io preparo cena per tutti, pasta pomodoro e basilico e come contorno pomodori freschi.
Lavo i piatti e faccio compagnia a Mesy che gioca col PC. Si fanno le 10, tutti a dormire. |
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Nonostante abbia sbagliato giorno (ma questa è un’altra storia) riesco a prendere l’aereo per tornare in Addis. Arrivo in aeroporto puntuale, anche i bagagli !!! Chiamo Masre e me ne torno a casa, questa volta solo soletto….
Dall’Italia mi son riportato 3 valigie stracolme di scarpe e vestiti per bambini, qualcosina anche per il “piccolo” Erdacio !!! Non faccio in tempo a mettere piede in casa che già bussano alla porta…prima Mesy, poi Samy, poi Ellen e poi il cuginetto di Samy, poi anche Erdacio….la distribuzione è iniziata, è tutto un piglia piglia, tipo mercato “de lu portu” il giovedì mattina.
Chiamo Lory e gli racconto in real time cosa sta accadendo a casa, 3 minuti e 50 birr vengono mangiati della Telecom etiopica.
Mesy e Samy restano a casa ed approfittano della mia bontà per farsi un bel bagnetto; io intanto preparo pranzo. Appena mangiato assegno i lavori, una pulisce il bagno, una passa l’aspirapolvere ed io mi dedico alla cucina.
Nel pomeriggio mi godo la cerimonia del caffé preparata da Erdacio, in compagnia delle piccole e di Salam che nel frattempo era venuta a trovarmi.
Il pomeriggio scorre veloce, accendo il PC e come per magia, restano tutte ipnotizzate…ho trovato la soluzione per farle star buone. Piano piano vanno via tutte, tranne Mesy che continua a scrivere e disegnare al computer, io intanto faccio un pisolino sul divano. Alle 9 di sera la caccio letteralmente via, VOGLIO ANDARE A DORMIREEEE !!! Ubbidisce al volo, mi da un bacino e se ne va.
Prima di andare a nanna chiamo Lory e finisco anche l’altra scheda da 50 birr, giusto il tempo per dirle buona notte. |
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Per paura di finire sopra la piccola non ho dormito bene stanotte (anche perché nel buio essendo scura era invisibile !!!).
Alle 7 apre i due bianchi fanali, un abbraccio ed un sorriso coinvolgente e tutti a lavarci la faccia. Facciamo colazione come una tipica famiglia, poi io al lavoro le donne di casa a fare la spesa.
Mi raggiungono alle 9 in ufficio e con la jeep della WaterAid andiamo a prendere i biglietti aerei alla Lufthansa perché sembra che per magia Lory abbia ottenuto un posto. Passiamo anche alla Falcon Travel, portiamo dei fiori a Bella, la titolare, colei che ieri pomeriggio è riuscita a fare la magia.
Torno al lavoro e come l’altra volta preparo uno scheduling dettagliato per Henok e Thomas delle attività da svolgere per la settimana prossima
Mesy e Lory mi aspettano per pranzo. La piccola prima che torni al lavoro mi chiede : “Me Italy OK ??” Si è messa in testa di tornare in Italia con noi ad Agosto…vedremo…
Dopo un pomeriggio impegnativo mi merito una doccia. Faccio la barba in compagnia di 3 spettatrici, sembra che la cosa le interessi molto. Mesy da brava “figlia” mi asciuga i capelli e mi mette anche il gel.
Diciamo alle piccole di andare a giocare fuori e prepariamo le valigie senza farci vedere, riusciamo a metterci anche i regali comprati a Bahar Dar.
Thomas ci viene a prendere alle sette, salutiamo tutti dicendo che accompagniamo Lory all’aeroporto, ma che io torno a casa (una piccola bugia per non far star male la piccolina).
Dopo il check in andiamo alla longe dell’Ethiopian airline, aspettiamo l’ora d’imbarco sorseggiando crema di wisky…da quanto tempo !!!
Come promesso durante il viaggio di andata, cedo a Lory il mio biglietto business. La preoccupazione è tantissima, almeno dorme comoda. |
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Adanech sembra aver digerito la pillola !! Gli chiedo (faccio finta), tutto ciò che può dirmi o darmi relativamente all’IT, è disponibile e dice che preparerà tutto entro domani.
Nel frattempo dopo i suggerimenti di Mamitu, preparo la lettera di raccomandazione per Henok, è la prima volta che faccio una cosa del genere, ne sono orgoglioso.
Ieri a Lory è venuta l’idea di far arrivare dall’Italia un po’ di vestiti usati da distribuire ai bambini che abitano nelle baracche vicino casa nostra, via chat condivido l’idea con le mie sorelle, dicono che si attiveranno e che coinvolgeranno anche la parrocchia.
Lory intanto per non perdere tempo compra i vestiti a Mesy, dalle scarpe agli accessori, poi andiamo insieme alla Lufthansa, purtroppo torniamo un’altra volta in Italia. Sembra che non ci sono posti disponibili in economy per domani sera, siamo in waiting list.
La piccola Mesy è diventata di casa, passa il pomeriggio con Lory. Si fa un bel bagno in vasca, l’acqua diventa talmente nera che Lory pensa che a fine bagno la piccola diventi bianca !!! Dopo il lavaggio ora la vestitura, con i nuovi abitini sembra una principessa.
Torno a casa con Thomas che era passato in ufficio, insieme andiamo a comprare qualche regalo da riportare in Italia, la lancia e le maschere per il cognato, ed i quadri in pelle per i suoceri.
Ceniamo con Thomas e Mesy, poi giochiamo a calcio tutti quanti, Samy ed Erdacio inclusi, ridiamo a crepapelle, ci voleva proprio una serata diversa dopo tutte le preoccupazioni che arrivano dall’Italia.
Ma non finisce qui….La piccola Mesy chiama la mamma, le dice che stasera dormirà da noi…la mamma si fida … ci ritroviamo a letto una figlia di colore di 10 anni !!!! |
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